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al testo di Cristiano Zoli
Lamore, il nostro, comincia da un luogo di leggenda
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L’amore, il nostro, comincia da un luogo di leggenda un Qui un Istante che si è dilatato una luce che illumina l’autunno partendo da Un ancora e divenendo Un sempre. Da sempre in moto prima nello spazio e poi qui sulla terra traversando le montagne e i fiumi e poi i ricordi, le visioni, i suoni, tutto cio’ che le mani hanno toccato e i piedi camminato. I profumi che ci hanno inebriato I canti che le orecchie hanno ascoltato. I sapori che sulla lingua son venuti e quelli che se ne sono andati alcuni mai cosi fugaci e altri con radici che basta solo un battito di ciglia per gustarli ancora. E poi tutto quello che è avvenuto in noi prima e dopo e intorno agli occhi. e ora finite le parole inizia il nostro canto che ci riempie Si In quel vuoto della pelle siamo il vento.
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